Napoli 26 Ottobre 2003 - 1° Criterium FIJLKAM di Ju Jitsu
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1° Criterium FIJLKAM di Ju Jitsu Fighting System
All'ombra del Vesuvio sul podio gli atleti della Polisportiva Grifo
Medaglie d'argento per Di Ceglie Francesco e Fortunato Emanuele ed un ottimo quarto posto per Fortunato Roberto
Al Palafijlkam di Ponticelli (NA) si è tenuto il 1° Criterium di Fighting System - Ju Jitsu, valevole come gara interregionale, in preparazione dei prossimi Campionati Italiani che si terranno a Roma in Dicembre. Nonostante la Polisportiva Grifo si sia presentata con soli tre atleti a questo appuntamento, ha dato ancora una volta prova dell'alto valore tecnico e dell'efficacia delle tecniche impartite in allena mento dal Maestro Giuseppe Fortunato, riuscendo a centrare due volte il podio con Di Ceglie Francesco (2° posto) e Fortunato Emanuele (2° posto), e mancando di un soffio con Fortunato Roberto (4° posto). Grande soddisfazione per il responsabile tecnico della società ruvese Giuseppe Fortunato, Maestro di Ju Jitsu e Judo che in questo modo ha festeggiato alla meglio il suo 48° compleanno.
ATLETA | CATEGORIA | PESO | GRADO | RISULTATO |
Fortunato Emanuele | seniores | 62 kg | nera | 2° class |
Fortunato Roberto | juniores | 69 kg | nera | 4° class |
Di Ceglie Francesco | juniores | 77 kg | verde | 2° class |
Cronaca di Gara
Fortunato Emanuele (2° classificato) Seniores kg 62 - Dopo aver superato la fase eliminatoria, dimostra la sua superiorità sia nei quarti che in semifinale. Nei quarti ha regolato l’avversario lottando in seconda fase, utilizzando per due volte la tecnica di proiezione “uchi gari” combinata ad un’immobilizzazione con leva a terra. Semifinale senza storiacon l’incontro che si tiene per di più in prima fase; nel secondo tempo alle prime opportunità, Emanuele applica per due volte “uchi gari” che gli consentono di vincere l’incontro per 15 a 1. In finale ha dovuto confrontarsi con il plurimedagliato europeo M° Pasquale Stanzione (35 anni, nuovo responsabile della selezione nazionale), uscendone sconfitto ma a testa alta, difendendosi bene dai vari attacchi, perdendo per 1 a 5 conquistando però una meritata medaglia d'argento.
Di Ceglie Francesco (2° classificato) Juniores kg. 77 - Ha fatto piazza pulita dei suoi avversari vincendo le eliminatorie e la semifinale sempre prima del limite. Quarti di finale: combattimento in cui Francesco a messo a segno numerosi colpi a distanza, ma che ha soprattutto evidenziato la completezza tecnica maturata da questo atleta. Infatti, con un “tai o toshi”, riesce a vincere l’incontro per somma di ippon. Semifinale con identico copione dei quarti, vittoria per somma di ippon (vittoria per manifesta superiorità), solo che stavolta ha combattuto con un infortunio al naso (perdita di sangue). Finale contro un avversario della Sicilia titolato e di categoria superiore (seniores anni 24) in cui ha pagato con la sua inesperienza, ma comunque combattendo alla pari per tutto il primo tempo.
Fortunato Roberto (4° classificato) Juniores kg 69 - Anche questa volta ha dovuto confrontarsi più con gli arbitraggi che con la reale forza dei suoi avversari. Infatti primo combattimento ricco di errori arbitrali, punti non assegnati e irregolarità non viste, che non gli consentono il passaggio del turno nella parte alta del tabellone. Secondo incontro che comincia benissimo con un “ippon” in seconda fase. Dopo un “shido” (ammonizione) per parte, ecco un altri due ippon in seconda e terza fase, vittoria poi per squalifica dell’avversario. Finale per il terzo posto con tanti attacchi ma pochi punti. Dopo un capolavoro di Roberto con un “uramawashi”, crolla il vantaggio costruito con l’arrivo della stanchezza. Nonostante non abbia raggiunto il podio, Roberto ha meravigliato gli osservatori tecnici per la sua classe e la padronanza tecnica tanto da diventare il probabile titolare nella selezione italiana della propria categoria.